VACCINAZIONI OBBLIGATORIE
L'unica malattia infettiva per la quale può essere richiesto l'obbligo di vaccinazione è la febbre gialla. La polizia di frontiera controlla la validità del certificato di vaccinazione se dal passaporto risulta la provenienza entro 6 giorni da Paesi dichiarati infetti o a rischio elevato. Il documento che certifica l'avvenuta vaccinazione è la Carta Gialla rilasciata dalle ASL o dagli Uffici Periferici del Ministero della Salute. Il certificato deve essere in Inglese o Francese e deve contenere nome, cognome, data di nascita, sesso e firma del richiedente, oltre a data della vaccinazione, firma del medico e denominazione dell'Azienda produttrice del vaccino utilizzato.

La Malattia

Malattia grave, talora mortale, trasmessa dalla puntura di una specie di zanzare. L'incubazione varia da 3-6 giorni poi iniziano febbre con brividi, mal di testa, dolori muscolari in tutto il corpo, nausea e vomito con ittero. In seguito nelle forme gravi compaiono emorragie con insufficienza acuta renale ed epatica. Nel 20%-50% dei pazienti itterici la malattia è letale. La vaccinazione è obbligatoria per Benin, Burkina Faso, Camerun, Ciad, Congo, Costa D'Avorio, Gabon, Ghana, Liberia, Mali, Niger, Repubblica Centro Africana, Repubblica Democratica del Congo, Ruanda, Sao Tomè e Principe, Togo. La febbre gialla è diffusa anche nelle zone urbane e forestali delle regioni tropicali e subtropicali dell'America Meridionale (Brasile, Bolivia, Colombia, Equador, Perù, Panama).